Si è ritrovata a cena, venerdì 16 maggio a Bagnacavallo, la classe del San Giuseppe che conseguì il diploma nel 1974. Hanno voluto ricordare, con qualche mese di anticipo, la maturità magistrale ottenuta all’istituto San Giuseppe di Lugo, giusto 50 anni fa.
Ospite d’onore suor Giancarla Dalborgo, loro insegnante di matematica in classe prima, che, a sua volta, festeggiava due importanti anniversari: gli 80 anni, essendo nata a Lugo il 15 maggio 1944 (tra l’altro lo stesso giorno del patrono sant’Ilaro) ed il 60° di professione dei voti.
Ancora tanta era l’energia che emanava dal gruppo e, soprattutto, forte il legame di amicizia di questi “ragazzi” che frequentarono l’istituto di via Emaldi/piazza Marsala negli anni 1970-’74, giunti al loro decimo incontro conviviale.
Per tutti è suor Giancarla…
Nata Marisa, per tutti è suor Giancarla, figlia di operai (il padre era dipendente della Fornace Gattelli, mentre la madre cernitrice alla Cepal di Lugo). Nel 2015, ha perso il fratello maggiore, che aveva un nome identico al suo, Giancarlo.
Suor Giancarla è venuta al mondo nell’edificio posto di fronte all’ingresso dell’ospedale in viale Masi. Per effetto del bombardamento e dell’incendio che ne seguì, la casa collassò e la famiglia sfollò a Bagnacavallo a casa di parenti – quando si dice il caso – di suor Benedetta Proni, consorella, altra autorevole figura di docente di Matematica, scomparsa nel 2001.
La neo ottantenne ha trascorso infanzia, adolescenza a Brozzi, frequentando l’istituto magistrale San Giuseppe, diventando maestra nel ’62 e, nello stesso anno, affrontando la maturità liceale al “Ricci Curbastro” di Lugo. Dopo gli anni di noviziato a San Cerbone di Lucca, la laurea in Matematica presso l’università di Parma nel 1968-’69.
Nel 1969-’70, fa il suo esordio come insegnante all’interno delle scuole dell’istituto San Giuseppe lavorando sia nella Scuola che nell’Istituto magistrale ed anche nella scuola media. Nel 2014, ha lasciato l’insegnamento e nel 2019-’20 la presidenza della scuola media, dopo cinquant’anni tondi tondi di attività didattica.
Attualmente, corona un’altra sua passione, la storia, pubblicando opuscoli sui passi di don Carlo Cavina, loro fondatore, e sta lavorando ad uno studio in particolare: il rapporto tra la Madonna del Molino, il prevosto Cavina e la congregazione delle Suore Figlie di San Francesco di Sales.
Suor Giancarla e suor Roselin hanno avuto un ruolo molto importante nella riorganizzazione dell’Archivio della Collegiata di Lugo producendo un utile sommario delle fonti di archivio (1997) e, suor Giancarla in particolare, è stata molto attiva nella preparazione dei due ponderosi volumi celebrativi dei 150 anni delle Scuole San Giuseppe di Lugo (2019) e della congregazione delle Figlie di San Francesco di Sales (2022), entrambi usciti dalla editrice Il Nuovo Diario Messaggero.
Alla fine, la foto di gruppo nella quale, a partire da sinistra, si riconoscono: Gabriele Foschini, Maurizio Tampieri, Claudio Nerozzi, Vittorio Gallignani, Giuseppe “Pio” Loreti, Gaetano Padua, Maria Rita Liverani, Cristina Casadei, suor Giancarla Dal Borgo, Giovanni Baldini, Paola Pironi, Patrizia Pezzi, Daniela Pezzi, Anna Maria Martini, Rosa Maria Scialdone, Silvia Mazzotti e, dietro seminascosta, Carla Nerozzi, Donatella Melandri. In primo piano, sempre da sinistra, Daniele Righini, Giovanna Montanari e Giancarlo Pasini.
Occorre ricordare anche quelli che non sono potuti arrivare a causa del maltempo e, soprattutto, due compagni più sfortunati, Luisa Bosi e Sante Ricci, scomparsi rispettivamente nel 2015 e nel 2016.
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