La parola ai giovani!
Tra le voci del passato il Salone Estense, la sera del 9 maggio 2023, ha ascoltato quelle di un presente molto vivido e giovane durante la relazione delle studentesse e degli studenti che hanno animato la serata in occasione della Festa dell’Europa.
Il liceo “Ricci Curbastro”, la Scuola Media Gherardi, il Polo Tecnico Professionale hanno testimoniato, anche attraverso video oltre che con la loro narrazione diretta, cosa significhi essere parte di un’ Europa che offre molte opportunità di crescita personale. La parola usata spesso dagli studenti è stata, infatti, crescita: crescita della fiducia in se stessi, in relazione alle proprie capacità di “cavarsela con la lingua”, di esplorare un nuovo mondo, nel rapporto con gli altri e, perché no?, anche con gli insegnanti.
Attraverso il gemellaggio, organizzato dall’Associazione dei Gemellaggi e relazioni internazionali “A. Guerrini” APS con le cittadine di Choisy le Roi e Kulmback, l’esperienza è stata più diretta e diversamente stimolante rispetto a quella delle classi 3ASA e 3AL del Liceo, realizzata con il viaggio di istruzione a Strasburgo, al Parlamento in primis, che ha portato a svilluppare la consapevolezza di sentirsi cittadini di una Unione europea di cui si sono constatati pregi e difetti. Come ha ricordato il Dirigente, presente all’incontro, la cosiddetta “gita scolastica” è stata preparata da una relazione della giovane ambasciatrice della UE, Elena Padua, che ne ha ricordato l’organizzazione politica, storica, culturale, ma soprattutto ha trasmesso l’entusiasmo per le opportunità offerte ai giovani. Anche l’Associazione dei Gemellaggi ha parlato di opportunità che gli scambi hanno offerto nel dopoguerra per la ricostruzione del paese e dell’Europa, mentre l’Istituto storico per la Resistenza di Ravenna ha sottolineato la difficoltà di essere una città di confine, Strasburgo appunto, dove i ragazzi hanno sperimentato questo senso del confine, della differenza non solo linguistica e dell’unità a cui si può aspirare, avendo come obiettivo la pace e la democrazia.
Alternati a questi racconti, la musica degli allievi della Scuola Malerbi ha scandito i diversi momenti dedicati alle scuole, partendo con l’Inno alla gioia, portavoce dell’Unità europea.
Musica e parole, esperienze e talenti hanno testimoniato l’entusiasmo di studenti e studentesse, ragazzi e ragazze di fronte a diverse forme di viaggio: il gemellaggio e la “gita scolastica.”
Non è un caso che dalla Unione Europea gli anni 2022 e 2023 siano stati dedicati ai giovani …