U-START l’incubatore di impresa si presenta

La call per la selezione di nuovi progetti imprenditoriali innovativi 


Sette anni di attività, 25 startup incubate, di cui otto negli ultimi due anni, che hanno creato 30 posti di lavoro negli ultimi due anni. Sono i numeri di U-Start, l’incubatore di impresa promosso dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che supporta la creazione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nel settore del terziario avanzato.






L’incubatore, i suoi locali e le sue attività sono stati presentati in conferenza stampa giovedì 6 dicembre nella sede di U-Start. Per l’occasione sono intervenuti: il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari, la dirigente del settore Promozione territoriale, Governance e Comunicazione dell’Unione dei Comune della Bassa Romagna Nadia Carboni e il responsabile Centro Innovazione e Startup di Romagna Tech Dario Monti. I referenti delle startup all’interno dell’incubatore, Germano Verì di Improovo e Danilo Zanelli di Xhib.it, hanno invece raccontato le loro esperienze.

“L’incubatore U-Start si inserisce nelle politiche che l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha messo in campo per sostenere lo sviluppo economico – ha dichiarato Luca Piovaccari – Accanto alle azioni dedicate al sostegno e alla qualificazione delle imprese esistenti (contributi ai consorzi fidi, finanziamenti agevolati, bando per favorire l’ampliamento della rete commerciale dei centri urbani), stiamo lavorando anche sulla promozione di nuove iniziative imprenditoriali attraverso l’attività dell’incubatore. Lo spazio che viene messo a disposizione per le startup è un prezioso luogo di formazione, crescita e approfondimento che ha portato negli anni a trasformare oltre il 90% di queste idee imprenditoriali in vere e proprie imprese, creando diversi nuovi posti di lavoro.”

“Le attività produttive sono al centro della strategia di promozione territoriale promossa in questo anno dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Il piano di marketing territoriale prevede tra le sue azioni – ha aggiunto Nadia Carboni – la mappatura delle aree produttive del territorio con l’obiettivo di individuare le aree disponibili e metterle a disposizione sia di investitori esterni che di realtà già presenti sul territorio per un loro rafforzamento. Una parte di questa mappatura è già stata fatta, ci auguriamo di concluderla il prossimo anno con la messa online sul sistema informativo territoriale (SIT). Nell’ambito della promozione rientrano anche le azioni dirette alle imprese innovative come le start up che potranno beneficiario del nuovo servizio di progettazione europea che l’Unione sta strutturando al suo interno proprio in questi mesi”.

“Il percorso di Improovo nell’incubatore è iniziato due anni fa con la partecipazione al bando per U-Start e per noi è stata una tappa fondamentale – ha spiegato Germano Verì -. In questi due anni abbiamo trovato, prima in Centuria e poi in Romagna Tech, partner e servizi importanti. Per noi è un’esperienza positiva che consigliamo assolutamente”.

“Xhib.it ha vinto il bando di U-Start l’estate scorsa – ha commentato Danilo Zanelli -. Siamo ancora nella fase iniziale, ma possiamo già dire che i servizi offerti dall’incubatore ci sembrano di altissima qualità”.

Dal 2011, anno in cui l’allora Centuria ne assunse la gestione, sono state incubate 25 start up nei settori Ict, Industrie culturali e creative, Informatica, Progettazione industriale e Design. Un lavoro che in questo periodo ha permesso alle start up di creare 30 posti di lavoro negli ultimi due anni.

Attraverso l’incubatore, gestito da Romagna Tech, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna intende, con la collaborazione delle associazioni di categoria locali e il contributo del Rotary Club Lugo, promuovere e sostenere le startup e il consolidamento di nuove attività imprenditoriali, in particolare del settore del terziario innovativo, ma anche produttive, con specifico riferimento ai settori con elevate prospettive di crescita economica sul territorio della Bassa Romagna. Per raggiungere questo obiettivo vengono messi a disposizione, nei locali di via di Giù 8 a Lugo, un ufficio attrezzato (6 uffici, di 15 metri quadrati circa ciascuno) e servizi comuni come una sala riunioni e un open space di oltre 100 metri quadrati. Saranno a disposizione anche servizi ad alto valore aggiunto, con opportunità di networking verso soggetti finanziari, imprenditoriali e istituzionali finalizzati allo sviluppo dell’impresa. Sono previste anche facilitazioni per la nuova imprenditorialità, consulenze e progetti mirati, forniti da Romagna Tech e dalle associazioni di categoria.

A questo proposito, è attiva fino al 31 dicembre la nuova call per la presentazione di progetti imprenditoriali innovativi aperta dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. I progetti saranno inseriti nel progetto Nic-Net e collocati all’interno dell’Incubatore U-Start.

Il periodo di incubazione è di tre anni al massimo e per l’utilizzo di queste strutture e servizi è previsto un costo a carico delle imprese ospitate. In particolare, il primo anno è gratuito, nel secondo anno il corrispettivo è di 200 euro più Iva al mese, mentre il terzo anno è di 300 euro più Iva al mese. Possono presentare domanda imprese di nuova costituzione, fondate non prima di 3 anni rispetto alla data di presentazione della domanda, che non siano la continuazione di imprese già esistenti e team composti da due o più persone che intendano sviluppare un progetto d’impresa a contenuto innovativo e/o tecnologico. I progetti ammessi dovranno costituirsi in impresa entro 6 mesi dalla data di ammissione all’Incubatore.

Al progetto giudicato più meritevole dalla Commissione tecnica di valutazione designata dal Comune di Lugo, che stilerà una graduatoria delle domande, andrà anche un premio di 1.500 euro, offerto dal Rotary Club Lugo.

Copia della documentazione necessaria per la presentazione della domanda è disponibile su www.ustart.it; www.romagnatech.eu; www.labassaromagna.it. La domanda, assieme agli allegati, va inviata all’indirizzo dario.monti@romagnatech.eu, riportando nell’oggetto della mail “Domanda di ammissione all’incubatore U-Start”.

L’incubatore U-Start è a Lugo, in via di Giù 8. Nato nel 2003 su iniziativa del Comune di Lugo, è gestito da Romagna Tech Scpa. La struttura è accreditata dalla Regione Emilia-Romagna come Centro per l‘innovazione e Laboratorio di ricerca industriale nell’ambito della Rete Alta Tecnologia.

Per ulteriori informazioni: vespignanif@unione.labassaromagna.it (Federico Vespignani, responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna) o tel. 0546 670311 – email: dario.monti@romagnatech.eu (Dario Monti, Romagna Tech).

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