Per la rigenerazione urbana e un minor consumo del suolo
Il Consiglio comunale di Lugo ha approvato il Piano operativo comunale, concludendo tutta la strumentazione di pianificazione urbanistica prevista dalla Legge Regionale 20/2000, obiettivo raggiunto solo da un terzo dei comuni dell’Emilia-Romagna.
Insieme ai Comuni della Bassa Romagna, Lugo ha infatti intrapreso il percorso della pianificazione urbanistica associata nel 2009 con l’approvazione del Piano strutturale comunale (Psc), proseguito nel 2012 con l’approvazione del Regolamento urbanistico edilizio (Rue), e concluso nei giorni scorsi con l’approvazione del Poc, adottato alla fine del 2017.
Il Poc di Lugo consentirà la realizzazione di cinque interventi significativi per il territorio lughese, quattro nel capoluogo e uno nella frazione di Villa San Martino, due a carattere produttivo e commerciale, due a carattere residenziale e uno misto.
“Con la conclusione di questo iter, aggiungiamo un altro tassello utile per lo sviluppo delle nostre comunità – ha dichiarato il sindaco di Lugo Davide Ranalli -. Continueremo adesso con la massima attenzione le azioni necessarie per portare a termine il percorso di semplificazione degli strumenti urbanistici, punto nevralgico del nostro programma di mandato. Nelle prossime settimane convocheremo il Tavolo della semplificazione per gli ultimi confronti”.
“Gli interventi che fanno parte del Poc del Comune di Lugo rispettano i principi cardine della nuova Legge urbanistica regionale – spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune di Lugo Valentina Ancarani – che ha tra gli obiettivi l’introduzione del principio del consumo di suolo a saldo zero e la promozione della rigenerazione urbana attraverso la riqualificazione di un’area produttiva dismessa collocata in continuità del tessuto urbano residenziale, che comporterà il completamento della pista ciclabile, in prosecuzione con le opere infrastrutturali già realizzate. Inoltre, il valore dei diritti edificatori richiesti e riconosciuti per l’attuazione di un altro degli interventi che costituiscono il Poc è stato tradotto in un impegno a versare un contributo per la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione di via Balzarina, che conclude la riqualificazione della strada sulla quale stanno terminando i lavori sulla rete fognaria a miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dell’area”.
Nelle prossime settimane si concluderanno anche i percorsi di approvazione delle varianti al Psc e al Rue, condivise con associazioni di categoria e ordini professionali nel corso del Tavolo della semplificazione, istituito per il contenimento del consumo del suolo e la semplificazione delle procedure. Si tratta dell’ultimo atto prima dell’avvio della redazione del Piano urbanistico generale, prefigurato dalla nuova Legge urbanistica regionale 23/2017.