Tre proposte di Per la Buona Politica
In applicazione del principio costituzionale di sussidiarietà (art. 118), la Pubblica Amministrazione porta in sé il dovere di sostenere e valorizzare l’autonoma iniziativa dei cittadini, quand’anche associati, volta al perseguimento di finalità di interesse generale.
Già da tempo, in diversi Comuni della Regione, si sono adottati specifici regolamenti sulle forme di collaborazione tra cittadini e Amministrazione per il ripristino, la valorizzazione e la rigenerazione dei beni comuni urbani, quale strumento per l’attuazione del predetto principio di sussidiarietà.
A tal fine, in data 21.02.18 e 24.05.18, il Movimento civico Per la Buona Politica ha presentato in consiglio comunale due proposte di regolamento.
Per quanto concerne l’area di nostro interesse, il Comune di Lugo vanta una forte presenza di associazioni di volontariato operanti nei più diversi settori sociali (ambiente, sanità, assistenza, cultura, protezione civile, protezione del patrimonio zoofilo e zootecnico, sicurezza partecipata, ecc) oltre che di un’importante rappresentanza del medesimo, molto radicata sul territorio.
Accertato che il volontariato è parte essenziale di una società civile e attenta, i regolamenti proposti sono volti a incentivare, disciplinare e sostenere gli interventi di supporto alla cittadinanza per la prevenzione dei reati predatori, per il ripristino, la valorizzazione e la rigenerazione dei beni comuni richiesti dai cittadini singoli o organizzati comunque mediante associazioni di volontariato e co-progettati con l’Amministrazione comunale, in sinergia con tutte le associazioni presenti e le rappresentanze territoriali ex lege, che possano essere inseriti in appositi patti di collaborazione.
In conclusione, attraverso questi regolamenti sarà possibile riqualificare, rigenerare e condividere beni materiali (a esempio: aree verdi, parchi, strade, piazze, aree scolastiche, edifici in genere, etc.) nonché valorizzare e tutelare i beni immateriali (a esempio: inclusione e coesione sociale, educazione civica, cultura, formazione, sostenibilità ambientale, educazione al riutilizzo e alla condivisione, prevenzione del degrado urbano e delle vulnerabilità ambientali, sicurezza partecipata, reale e percepita, etc…), nonché beni digitali – come la gestione di siti internet, applicazioni digitali, social network, alfabetizzazione informatica e simili.
Il tutto, al solo ed esclusivo fine di offrire alla comunità una più vasta gamma di beni comuni, facilmente accessibili e fruibili dai suoi residenti, i quali siano collocati in un contesto di sicurezza e coesione sociale.
Poiché da mesi il Gruppo Consigliare Per la Buona Politica ha presentato i progetti sopra descritti, chiede alla Giunta e al Consiglio Comunale un pronunciamento sul merito e sul contenuto di tali proposte. Pareri MAI espressi.
Il Capo Gruppo Per la Buona Politica