Riceviamo dal M5S e pubblichiamo
Dopo il successo del referendum contro la privatizzazione dell’acqua, dall’inizio di questo anno si é aperta una nuova stagione referendaria che vede l’impegno di decine di migliaia di cittadini italiani.
Da nord a sud l’esigenza di ribadire a questo governo alcuni valori fondanti e imprescindibili della nostra società é diventata imperante. Perciò, senza distinzione di colore politico, nella maggioranza dei comuni italiani è possibile presso l’ufficio anagrafe e presso i banchetti, firmare contro alcune delle iniziative più controverse promosse dell’attuale maggioranza, come la riforma costituzionale, la legge elettorale, la riforma della scuola e il piano inceneritori.
Il forte impatto dell’iniziativa nel comune di Lugo, promossa dal “comitato per il no” (per quanto concerne il no alla riforma costituzionale e alla legge elettorale) e dagli attivisti dell’associazione Lugoa5stelle (in merito ai referendum sociali), é dimostrato dalle oltre 100 firme già raccolte per ciascun quesito referendario. Pertanto invitiamo tutti coloro che ancora non lo hanno fatto a recarsi all’urp del comune di Lugo oppure presso i banchetti del mercoledì e del sabato mattina per informarsi sui quesiti, e contribuire con la propria firma alla promozione dei referendum.
