Il problema dei geologi in Italia

Riceviamo da Luciano Baruzzi e pubblichiamo


Si è riunito in questi giorni l’ordine regionale dei geologi dell’Emilia-Romagna, in seguito ad una precedente riunione dell’ordine nazionale.

Finalmente si è pubblicizzato il compito dei geologi, in un paese come il nostro, soggetto a periodiche frane, alluvioni, terremoti e quant’altro ( data la giovinezza geologica dell’Italia).

Durante la riunione dei geologi emiliano romagnoli, si è accennato alla necessità della presenza di un geologo in ogni comune( era poi quello che si pensava all’inizio degli anni ’60 quando si era studenti universitari riuniti nei consigli studenteschi di facoltà). 


Al tempo si parlò di “geologo condotto”, ovvero un operatore in tutti i comuni, ma la proposta fu rifiutata dal ministero dei lavori pubblici ed in seguito si ebbero spese enormi visto ciò che accadde. 


In effetti però le spese si sono avute ugualmente ed addirittura superiori a quelle pensate, dato il susseguirsi di fenomeni di dissesto idrogeologico in tutto il Paese. I laureati in geologia sono quindi rimasti a “spasso” e costretti a fare altri lavori e solo ora, con grande ritardo, è stato proposto finalmente ( per ora solo in Emilia-Romagna) il “geologo comunale”. 


Speriamo che non sia troppo tardi! per prevenire tutti i fenomeni accaduti in questi anni e per evitare quelli che potrebbero accadere negli anni futuri. Sarà necessario trovare i fondi utili per tenere sotto controllo anche i vulcani attivi, cercando di monitorare la situazione per prevenire eventuali eruzioni. 

Ringrazio per l’attenzione e, come geologo laureato all’UNIBO (1965) e docente di geografia ambientale, rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.

Luciano Baruzzi
Geologo, Geografo-Ambientalista

Ultime Notizie

Rubriche